Marche Film Commission piange la scomparsa del regista Paolo Taviani. Lo ricordiamo, insieme al fratello Vittorio, come una delle coppie più rilevanti della storia del Cinema Italiano.
Ieri, 29 febbraio 2024, ci ha lasciati Paolo Taviani all’età di 92 anni. Il regista è noto al grande pubblico per opere come “Cesare deve morire” o “La notte di San Lorenzo” e per tanti film che hanno contribuito ad arricchire la cultura del nostro paese grazie, per usare le parole del Presidente Mattarella, alla “rara sensibilità estetica e alla forte tensione etica” che li contraddistinguono. Vincitore di tutti i più importanti premi cinematografici nazionali ed europei, Taviani ha formato la sua carriera in stretta collaborazione con il fratello Vittorio, scomparso nel 2018.
Inizia la sua carriera nel cinema negli anni ‘60 insieme a suo fratello, cooperando inizialmente con altri registi: tra questi ricordiamo Valentino Orsini, dalla quale collaborazione nascono i film “Un uomo da bruciare” (1962) e “I fuorilegge del matrimonio” (1963). Più avanti i fratelli Taviani consacreranno la loro carriera individuale con titoli come “I sovversivi” (1967), “Padre padrone” (1977), “Kaos” (1984) e molti altri, che li porteranno a guadagnare un “Leone d’oro” alla carriera nel 1986.
Dopo la morte del fratello Vittorio nel 2018, Paolo Taviani continua la carriera con un ultimo progetto intitolato “Leonora addio” (2022), che riscuote grande successo nelle sale italiane.
Foto di copertina: ELENA TERNOVAJA – foto CC BY-SA 4.0