Informazioni
Titolo: La Cenerentola
Tipologia: Lungometraggio
Anno: 2025
Regia: Fabio Condemi
Produzione: Genoma Films
Paese: Italia
Durata: 120 min
Contributo: Ministero della Cultura, Regione Marche - PR FESR 2021-2027, Fondazione Marche Cultura, Marche Film Commission
Supporto: Rai Cinema
Distribuzione:
Produttore Esecutivo: Paolo Rossi Pisu
Cast: Maxim Mironov, Vito Priante, Jose Fardilha, Marina Fita Monfort, Gaia Petrone, Aleksandra Meteleva, Luca Pisaroni
Soggetto: Damiano Michieletto
Sceneggiatura: Fabio Condemi
Fotografia: Luan Amelio Ujkaj
Scenografia: Elena Zamparutti
Costumi: Giorgia Maggi
Trucco:
Parrucco:
Monaggio: Mauro Santini
Musiche:
Altri crediti:
Ideazione e soggetto: Damiano Michieletto
dall’opera omonima di Gioachino Rossini
libretto di Jacopo Ferretti
musica: Gioachino Rossini
eseguita da: Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna
direzione musicale: Enrico Lombardi
produttore creativo: Elisabetta Bruscolini
Ideazione e soggetto: Damiano Michieletto
dall’opera omonima di Gioachino Rossini
libretto di Jacopo Ferretti
musica: Gioachino Rossini
eseguita da: Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna
direzione musicale: Enrico Lombardi
produttore creativo: Elisabetta Bruscolini
Elementi territoriali: Nota di colore: marchigiani residenti sono il regista Fabio Condemi; la Cenerentola Aleksandra Meteleva, allieva dell'Accademia Rossiniana; il montatore Mauro Santini e il fonico Michele Conti
Marchigiani di nascita sono anche il Maestro Enrico Lombardi e Gaia Petrone (Tisbe).
Sinossi
Durante una passeggiata mattutina per le strade di Pesaro una ragazza che lavora in un hotel sul lungomare ascolta in cuffia La Cenerentola di Rossini e sogna di essere la protagonista dell’opera. In un gioco di specchi tra realtà e immaginazione la vita della ragazza, i suoi timori e desideri, i suoi ricordi si intrecciano alla vicenda dell’opera rossiniana.
Durante una passeggiata mattutina per le strade di Pesaro una ragazza che lavora in un hotel sul lungomare ascolta in cuffia La Cenerentola di Rossini e sogna di essere la protagonista dell’opera. In un gioco di specchi tra realtà e immaginazione la vita della ragazza, i suoi timori e desideri, i suoi ricordi si intrecciano alla vicenda dell’opera rossiniana.
